La scorsa notte, nella struttura Covid de “I Fraticini”, sulle colline di Firenze, ci ha lasciati il Cappellano Onorario di Parte Guelfa monsignor Paolo Ristori. Aveva 89 anni, nato a Firenze il 24 aprile del 1931, ed ordinato sacerdote il 1° novembre del 1953. Dopo un anno da vicario nella Parrocchia di Monticelli, era diventato nel 1955 Segretario personale dell’Arcivescovo di Firenze, Card. Ermenegildo Florit, rimanendo al suo fianco fino al 1977, quando il Cardinale si ritirò dalla carica per raggiunti limiti di età. Dal 1962 è stato membro del Capitolo della Cattedrale di Santa Maria del Fiore, della quale è stato Preposto dal 1973 al 2009, mantenendo poi il titolo di Arciprete della Cattedrale.

È stato membro del Consiglio presbiteriale, della Commissione per gli ordinandi e della Consulta per l’arte sacra. Nel 1966, ha contribuito fortemente all’impegno della Diocesi per risollevare la comunità dopo l’alluvione. Ha spesso somministrato il sacramento della Confermazione, come Ministro straordinario per le Cresime. Profondo conoscitore del Vangelo, ha lasciato un segno indelebile nei fedeli con le sue omelie e con il suo ascolto paterno ed amorevole durante le confessioni che, per molti anni, lo hanno visto sempre disponibile in Cattedrale. Ricordiamo la sua voce, profonda come i suoi pensieri, contrassegnata da un elegantissimo accento fiorentino.

In età avanzata si era ritirato al Convitto Ecclesiastico, da dove aveva continuato il suo servizio alla Chiesa fiorentina con la preghiera e con la pubblicazione di diversi scritti dei suoi personali ricordi sulla vita della comunità nel Novecento e sul Concilio Ecumenico Vaticano II. Nel 2015 è stato pubblicato il suo libro “Chiesa Fiorentina e clero della cattedrale dalle origini al Giubileo del 1300. Vicende storiche, attività amministrativa, vita liturgica”. I Confratelli e le Consorelle di Parte Guelfa si stringono idealmente nella preghiera e nel ricordo di monsignor Paolo Ristori, le cui esequie saranno celebrate lunedì 23 novembre alle ore 10.00 nella Cattedrale Metropolitana di Santa Maria del Fiore in Firenze.

 

Autore

Luca Amerighi