L’Arciconfraternita di Parte Guelfa realizzerà le Solenni Investiture 2022 che saranno celebrate a Firenze secondo il consueto antichissimo rituale tra Venerdì 11 ed Sabato 12 Novembre 2022 presso le monumentali Rettorie di San Carlo e di Orsanmichele, la Basilica ed il Cenacolo di Santa Croce e, soprattutto, presso il magnifico Palagio di Parte Guelfa. Le Consorelle ed i Confratelli dell’Arciconfraternita di Parte Guelfa accoglieranno gli investendi, i nuovi Cavalieri e le nuove Dame, passati dal percorso formativo e ammessi dal Consiglio di Credenza. Il programma prevede il ritrovo e la partenza del tradizionale corteo cittadino da Orsanmichele e l’arrivo in Piazza Santa Croce per poi confluire nel Cenacolo ove si terrà la Veglia delle Armi, anche quest’anno ricchissima di contributi internazionali, nella serata di Venerdì 11 Novembre. Il corteo dei Cavalieri di Parte Guelfa, guidato dal Console Luciano Artusi, recherà le insegne, i sigilli e tutti i simboli del guelfismo, attraverserà il centro storico e toccherà Piazza del Duomo e Piazza della Signoria.

Parte Guelfa investiture insegne decorazione mantello basco 600Animata dall’esecuzione di brani musicali del periodo barocco a cura di Giacomo Granchi, Maestro di Cappella di Parte Guelfa, l’antica cerimonia della Veglia delle Armi proporrà argomenti di riflessione multiculturali e interreligiosi improntati al tema “il rapporto tra uomo e natura”, tematiche care a vecchi e nuovi confratelli e consorelle. Nella giornata di Sabato 12 si celebreranno le vestizioni a Palagio di Parte Guelfa dove, come da antichissima tradizione guelfa fiorentina, si terranno i rituali della chiamata degli investendi, del giuramento, della firma e dell’addobbo. Anche questa edizione vedrà la presenza della vicesindaca Alessia Bettini e dell’assessore Cecilia Del Re ed è organizzata con la preziosa collaborazione del Comune di Firenze e dell’Opera di Santa Croce e segna un’ulteriore e grande apertura di Parte Guelfa a nuovi aderenti internazionali tra i quali rilevanti personalità che andranno ad aggiungere il loro contributo come confratelli e consorelle alla missione di salvaguardia ambientale.

Parte Guelfa, al contempo istituzione di cavalleria e arciconfraternita, è dedita alla salvaguardia dell’ambiente dal 1549 grazie all’incarico conferitole da Cosimo I de’ Medici, Granduca di Toscana, con la Legge dell’Unione e venne istituita nel 1266 ricevendo l’approvazione ed i sigilli da Papa Clemente IV. Oggi Parte Guelfa è un’istituzione universale dove sono rappresentate oltre 50 nazionalità e tutte le confessioni religiose. Insieme vi collaborano ebrei, cristiani (protestanti tedeschi, protestanti svedesi, valdesi, avventisti, greco-ortodossi, ortodossi russi, ortodossi rumeni, cattolici, armeni, melchitici, maroniti, battisti, anglicani), musulmani (sunniti e sciiti), drusi, indù, buddisti , taoisti, lakota e anche gli atei sono rappresentati. Parte Guelfa rispetta tutte le tradizioni in modo totalmente neutro e desidera mantenere sempre questa linea per onorare e includere tutte le identità e le differenze considerandole come il suo principale tesoro. Parte Guelfa è una comunità di fratelli e sorelle attivi per salvare la Madre Terra, la nostra casa comune, poiché siamo tutti responsabili di preservarla per le generazioni future; poiché condividiamo tutti la stessa biologia, respiriamo tutti la stessa aria e beviamo tutti la stessa acqua.

Il Consiglio di Credenza

Arciconfraternita
PARTE GUELFA

MARZOCCO! MARZOCCO! MARZOCCO!