Parte Guelfa ha patrocinato un rilevante evento culturale in ambito musicale frutto del lunghissimo lavoro di ricerca di Giacomo Granchi, Cavaliere e Maestro di Cappella di Parte Guelfa, lo scorso Mercoledì 29 Giugno 2022 presso la Basilica Santuario della Santissima Annunziata a Firenze, un progetto sviluppato dal Maestro Giacomo Granchi col supporto della vice presidente del Consiglio comunale di Firenze Maria Federica Giuliani. Il concerto evento ha visto l’esecuzione di musiche sacre vocali e strumentali tutte incentrate sulla figura del padre Giovanni Filippo Maria Dreyer (1703-1772) illustre appartenente all’Ordine dei Servi di Maria, musicista, cantante, compositore nonché Maestro di Cappella della Santissima Annunziata di Firenze. Tutti i manoscritti eseguiti sono stati rinvenuti nella biblioteca musicale della Basilica della Santissima Annunziata, il santuario mariano più importante di Firenze.

“Un progetto unico – spiega la vice presidente del Consiglio comunale Maria Federica Giuliani – volto a valorizzare lo splendido ed inedito patrimonio della nostra bellissima e amata città. Per la prima volta, a 250 anni dalla morte del Dreyer vengono riproposte le sue opere in prima esecuzione assoluta. Un progetto pensato e ideato dal Maestro Giacomo Granchi, ricercatore delle fonti musicali e dei manoscritti, violinista specializzato nel repertorio barocco, che da anni, segue questo progetto che ha condiviso con il Maestro Giacomo Benedetti raffinato organista e cembalista che si è assunto l’onere e l’onore della direzione e concertazione, attento e scrupoloso alle più attuali dinamiche stilistiche”.

Quest’anno è uscito, per l’etichetta Brilliant Classics un CD, in prima esecuzione mondiale, con: Verbum Caro a due Soprani, Domine ad adjuvandum a quattro con Gloria a Canto Solo, Inno a quattro voci per San Filippo per concludere con i Salmi Brevi a quattro voci con Strumenti ed undici composizioni datate 1740.

Parte Guelfa Piazza Santissima AnnunziataTale impegno è stato favorito dall’incarico che il Maestro Giacomo Granchi ha ricevuto dal Professor Paolo Piccardi, conservatore dei manoscritti musicali dell’Archivio del Convento della Santissima Annunziata a Firenze, per ricerca e studio su un ampio repertorio di composizioni autografe giacenti da tempo presso quell’Archivio e pressoché completamente dimenticate. A Piccardi si deve l’unica biografia esistente sul Dreyer. Tutti i musicisti sono specializzati nel repertorio barocco e hanno al loro attivo collaborazioni con le più importanti realtà del settore come le voci soliste dei soprani Elena Cecchi Fedi e Rossana Bertini, l’ensemble vocale “Le Temps Revient”, composto da otto voci: Letizia Padrini, Elena Mascii soprano; Elena Coscia, Niccolò Landi, contralto, Neri Landi, Stefano Maffioletti, tenori; Lorenzo Tosi, Andrea Berni, bassi. L’ensemble strumentale “Baroque Lumina” composto da Giacomo Granchi, Paolo Cantamessa, violini; Manuela Masenello, viola; Valeria Brunelli, violoncello barocco; Petru Gabriel Horvath, violone; Cecilia Iannandrea, organo; Anna Clemente, clavicytherium.

Oltre al patrocinio di Parte Guelfa, contributi e sostegni sono giunti alla splendida iniziativa dalle associazioni culturali Konzert Opera Florence e Le Arti M.A.P.S Academy.

 

Autore

Andrea Claudio Galluzzo