Nel giorno 21 Dicembre 2020, festa di San Tommaso Apostolo, una delegazione di Cavalieri di Parte Guelfa ha partecipato come di consueto alla Santa Messa in commemorazione del Marchese Ugo di Toscana, morto il 21 Dicembre 1001, celebrata come da millenaria e ininterrotta tradizione nella Abbazia di Santa Maria di Firenze, detta Badia Fiorentina. La Santa Messa è stata celebrata del Rev. Padre Antoine De La Sayette, Priore della Fraternità Monastica di Gerusalemme in Firenze, che da anni regge l’antichissima Abbazia che racchiude al suo interno il sepolcro del Nobile Tedesco, uomo retto e timorato di Dio, che nell’Anno del Signore 968 trasferì a Firenze la capitale del Margraviato di Toscana, dando così inizio e impulso al magnifico sviluppo della Città del Fiore nei secoli successivi.

La celebrazione si è svolta davanti al popolo dei fedeli ed alle Autorità cittadine, e si è conclusa con le fervide parole di incoraggiamento e di vicinanza ai più deboli, nel solco dell’esempio di Ugo, pronunciate ad una sola voce da Padre Antoine e dall’Assessore Alessandro Martini. Era presente alla celebrazione il Confratello di Parte Guelfa Ugo Ercoli, nella sua veste di Presidente Emerito della società sportiva “Arcieri Ugo di Toscana” che ha guidato per quarant’anni; il quale ha voluto omaggiare la Parte Guelfa del gagliardetto della Società fondata, non casualmente, il 21 dicembre 1965. “Arcieri Ugo di Toscana” è una delle più antiche società sportive organizzate dalla Fitarco, ed è l’unica istituzione fiorentina che porta il nome e lo stemma del Gran Barone, “di rosso a tre pali d’argento”, unito alla Croce di Gerusalemme, simbolo di cristianità e stemma della Custodia Francescana di Gerusalemme.

Il Rettore di Parte Guelfa Marco Crisci col Cavaliere di Parte Guelfa Ugo Ercoli, rappresentante degli Arcieri Ugo di Toscana

La delegazione di Parte Guelfa con l’assessore del Comune di Firenze Alessandro Martini

 

Autori

Marco Crisci e Ugo Ercoli