Dopo due anni dal suo ultimo evento in solitaria, Nico de Corato, Cavaliere di Parte Guelfa e recordman italiano residente da molti anni negli Emirati Arabi Uniti, ha vinto ieri una nuova sfida, il primo giorno di Dicembre di questo maledetto 2020, cimentandosi in tre discipline in una scommessa contro il tempo. Dopo aver, nel 2018, affrontato l’incredibile sfida che lo vide correre per 140 km in solitaria, partendo dal deserto di Dubai fino all’iconica Union Flag in sole 23 ore. L’impresa fu anche causa di problemi di salute derivanti da una febbre alta il giorno prima della sua partenza. Problemi oggi in gran parte risolti ma capaci di cambiare il suo corpo in poco tempo e colpevoli di imporgli un lungo periodo di recupero che non ha fermato affatto Nico, il quale si e’ messo di nuovo alla prova, con il coraggio e la determinazione che lo hanno sempre contraddistinto, per un’altra sfida stavolta basata su 3 diverse attività sportive: nuoto, ciclismo e corsa, ognuna da svolgere per 49 minuti. Ad attenderlo al traguardo al Dubai Frame c’erano l’Ambasciatore d’Italia Nicola Lener, il Console di Dubai Giuseppe Finocchiaro, il Segretario Generale del Dubai Sports Council Saeed Mohammad Hareb ed il Capitano Generale di Parte Guelfa Andrea Claudio Galluzzo. Nico è stato affiancato da Simone Ruffini – campione del mondo di nuoto (2015), specializzato sulle lunghe distanze in acque libere – per la sessione in acqua e da Vittorio Brumotti – ciclista professionista, inviato di Striscia la Notizia e 10 volte detentore del Guinness World Record – per quella di ciclismo. Non qualcosa di estremo stavolta, ma qualcosa che chiunque, con un minimo di allenamento mirato e determinazione, può fare. Un modo per celebrare il 49esimo National Day degli Emirati Arabi Uniti, ma anche per ringraziare il Paese che lo ospita da oltre 10 anni donando una parte delle sponsorizzazioni attraverso lo sponsor dell’acqua Monviso e la sua iniziativa “Take Water. Give Life” alla Fondazione Al Jalila, un’organizzazione senza scopo di lucro dedicata alla ricerca medica, allo sviluppo dell’istruzione e all’accessibilità dell’assistenza sanitaria negli Emirati Arabi Uniti.

La realizzazione di questo evento è stata possibile solo grazie al supporto attivo del Dubai Sports Council e del suo staff, e a tutti gli enti governativi e privati coinvolti: Dubai Police, Nakheel, Etihad Museum, Dubai Municipality. Altri sponsor dell’iniziativa che ha avuto il patrocinio di Parte Guelfa sono stati Lotto Sport (abbigliamento atleta e staff), Prologo (guanti bici, sella bici, manubrio bici), Goldentyre (gomme bici e auto di supporto), Monviso (acqua), Virtuzone (accessori sanitari atleta e staff), Microplus (timing), Il Passaggio (ristorazione atleta e staff).

Nico De Corato percorre a nuoto un tratto di mare davanti al famoso Atlantis di Palm Jumeirah

Nico De Corato passa in bicicletta dvanti al Burj Al Arab

Nico De Corato raggiunge in bicicletta l’Etihad Museum

Nico De Corato corre sotto il Dubai Frame

Nico De Corato traglia il traguardo tenuto da mani guelfe al Dubai Frame

Nico De Corato con l’Ambasciatore d’Italia Nicola Lener, col Console di Dubai Giuseppe Finocchiaro e col Segretario Generale del Dubai Sports Council Saeed Mohammad Hareb

Autore

Nicole Purin