I Confratelli e le Consorelle dell’Arciconfraternita di Parte Guelfa esprimono il loro grande cordoglio per la scomparsa della consorella Gabriella Incisa di Camerana, Dama Ordinaria di Parte Guelfa. Parte Guelfa si stringe alla famiglia nell’ultimo commovente saluto. “Il destino mi ha portato qui. Ho estratto a sorte il Paese. Il verso fu per la Tunisia. Quando arrivai, il primo essere vivente che vidi fu un cavallo bianco: Onci. Da allora entrò nel mio cuore e mi accompagna tutti i giorni.” Così Gabriella Incisa Di Camera a si presentava sempre a tutti, anche sui social. Onci è stato il suo “Spirito Guida” che ha ispirato e sostenuto le sue scelte. Una vita trentennale di impegno e applicazione di idee fantastiche, soprattutto nel campo della “Mediation Anima”, in Italia Interventi Assistiti con Animali. Con questa competenza ha lavorato, insieme agli adorati cavalli e sloughi, quotidianamente per sostenere bambini, scolaresche intere, con neurodiversità. Giochi e metodi che hanno veramente aiutato e sostenuto i miglioramenti di centinaia di bambini. Una passione unica, vibrante, che colpiva ogni persona che incontrava. E sempre pensando ad Onci.
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Parte Guelfa, in collaborazione col Comune di Firenze e col Ministero dell’Interno, è lieta di annunciare che Domenica mattina 13 Ottobre 2024 si terrà l’ottava edizione della Fiorente, la magnifica cavalcata urbana per le strade e le piazze del centro storico di Firenze, alla quale parteciperà tradizionalmente la splendida Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato. Fiorente 2024 è dedicata dall’Arciconfraternita di Parte Guelfa, istituzione dedicata alla salvaguardia delle risorse naturali, alla Repubblica di Singapore per onorarne l’esempio pacifico e accogliente votato alla realizzazione di politiche di sostenibilità e di tutela ambientale. La passeggiata a cavallo, organizzata da Parte Guelfa, affonda le proprie radici storiche nelle parate a cavallo che attraversavano Firenze in occasione delle visite di illustri personalità. Le precedenti edizioni hanno riportato un significativo e crescente successo grazie alla partecipazione di centinaia tra cavalieri ed amazzoni che hanno sfilato entusiasti tra i monumenti della capitale toscana.
Nella ricorrenza che celebra il Giullare di Dio, il Santo Francesco follemente santo da dismettere i morbidi velluti in cambio del ruvido saio ecco che l’immagine del poverello d’Assisi che parla al lupo è ancora attuale. Il lupo è tornato finalmente o fieramente a popolare i nostri boschi. Il lupo protagonista delle antiche fiabe per i più piccoli, il lupo che, diciamo la verità, qualche guaio lo combina se si avvicina all’abitato. Anche se forse “un lupo più lupo del lupo” è l’uomo. Senza bisogno di citare il commediografo latino Plauto con il celebre “Homo homini lupus” è evidente che l’aggressività che per gli animali s’accompagna all’istinto, per l’uomo invece si accompagna all’egoismo.
L’antico e inscindibile legame di fedeltà al Sommo Pontefice si manifesta nella Parte Guelfa attraverso la custodia degli enti ecclesiastici e la responsabilità verso tutte le componenti della Chiesa. Ove richiesti, i membri della Parte Guelfa, attraverso lo Squadrone Gendarmi, importante reparto del Reggimento Santa Barbara, organo cruciale che si occupa di logistica e servizi in seno all’Arciconfraternita, possono anche realizzare servizi di guardia e cerimoniale in ambito ecclesiastico in particolare con spirito francescano, pienamente coerente oltreché nell’attenzione all’ambiente, anche nell’ecumenismo che contraddistingue la Parte Guelfa.
I Confratelli e le Consorelle dell’Arciconfraternita di Parte Guelfa esprimono il loro grande cordoglio per la prematura scomparsa del confratello Filippo Bonarelli, Cavaliere Onorario di Parte Guelfa. Parte Guelfa si stringe alla famiglia e ai suoi cari nell’ultimo commovente saluto. Filippo Bonarelli, da molti conosciuto come “il Maestro”, era un appassionato ed esperto maniscalco, dedito allo studio e all’approfondimento di questa antica arte. Ha sempre praticato l’attività della mascalcia con grande passione e rispetto per i cavalli, anteponendo sempre il benessere di questi ultimi a meri calcoli commerciali. Di lui ricorderemo sempre il sorriso, la mitezza, la disponibilità e la gentilezza che lo hanno accompagnato nei tanti momenti vissuti insieme in mezzo ai cavalli. Uno stile professionale e personale che anteponeva la sostanza e i sentimenti a qualsiasi apparenza lo ha sempre contraddistinto dentro e fuori dall’ambiente equestre.
Cosi lontano così vicino. Il sogno ci guida verso i traguardi e talvolta anche verso gli insuccessi. Il sogno ci guida lontano ma lontano quanto? Quanto lungo deve essere il viaggio per ritrovare se stessi? Quanto distante è la felicità e quanto dura il viaggio per raggiungerla? La felicità a volte non è proprio dietro l’angolo ma più vicino di quanto si creda. A volte non c’è bisogno di spingersi lontano con il viaggio in cerca di mete esotiche. Un piccolo sogno non troppo lontano da Firenze è il monte Ortles che si erige nel Parco Nazionale dello Stelvio in Alto Adige – Sud Tirol.
Il Reggimento di San Lodovico, prende nome dal santo patrono di Parte Guelfa, che è stato proclamato patrono nel lontano 1318. Ma chi l’ha proclamato patrono e perché è stato scelto proprio San Lodovico? E’ stato scelto dai Capitani di Parte Guelfa che si posero questa domanda: E adesso a quale santo ci rivolgiamo? Un frase che spesso diciamo anche noi, e che è una frase storica, in quanto per davvero, le magistrature, le corporazioni si ponevano proprio questa domanda, e quando non riuscivano a trovare il santo giusto, partiva l’esclamazione, ancora oggi usata “non si sa più a quale santo rivolgersi”.
Ormai da decenni la comunità scientifica, anche avvalendosi di modelli matematici sempre più accurati, ha descritto come il clima della Terra stia cambiando in modo preoccupante e come le responsabilità di questi cambiamenti sia principalmente causata dalle attività umane, a partire dall’uso massiccio dei combustibili fossili. Oggi siamo di fronte a fenomeni climatici sempre più estremi, frequenti e devastanti. Molte specie stanno tentando di reagire al cambiamento: alcuni uccelli migratori stanno cambiando periodi di arrivo e di partenza anno dopo anno, le fioriture stanno anticipando, le specie montane si spingono, finché possono, in alta quota. Ormai nessuno ha più dubbi sul fatto che siano in atto importanti mutazioni nel clima del pianeta e sulla nostra responsabilità. E tutto questo ha un alto costo.
L’Arciconfraternita di Parte Guelfa ha aggiornato la composizione del Consiglio di Credenza all’interno del mandato 2021-2025 in seguito alle dimissioni del Capitano Stefano Tani dello scorso 24 Giugno 2024 il quale ha gestito per circa quattro anni le funzioni di logistica e servizi. Il consigliere uscente è stato avvicendato dal primo non eletto disponibile Sergio Turini, già Cancelliere in Parte Guelfa. Pochi giorni prima era stato rinnovato l’intero organismo della Segreteria di Credenza per portare avanti nel segno della continuità il lavoro condotto per molti anni e con grande efficacia dalla dimissionaria Maria Angela Muccignato. A loro vanno i più sinceri ringraziamenti del Consiglio di Credenza e di tutti i confratelli e le consorelle di Parte Guelfa per il consistente apporto e la competenza espressa durante il mandato. Molti altri rilevanti ruoli sono stati aggiornati nella struttura e il Consiglio di Credenza comunica il nuovo organigramma completo che vede coinvolti negli incarichi di ogni funzione un numero molto ampio di aderenti.
Parte Guelfa presenta l’evento culturale FESTA GUELFA che si terrà a Firenze nella data di Mercoledì 10 Luglio 2024 presso le sale monumentali del Palagio di Parte Guelfa che sarà realizzato in colaborazione e sotto il patrocinio del Comune di Firenze. La manifestazione si terrà tra le 11.00 e le 20.00 e prevede interventi e dibattiti (panels) di importanti studiosi e personalità su temi di storia e geopolitica, salvaguardia ambientale, tradizioni ed arte equestre. Parte Guelfa, ideatrice e organizzatrice di FESTA GUELFA, desidera dare inizio ad un tradizionale ritrovo in ambito culturale con cadenza annuale comprendente un ciclo di conferenze durante le quali gli oratori potranno presentare anche qualche recente opera letteraria.