Parte Guelfa sostiene ogni percorso di virtuosa formazione della consapevolezza ambientale in quanto la più grande tra le sfide del nostro tempo è quella di combattere il cambiamento climatico rompendo il legame apparentemente strutturale tra crescita economica ed emissioni di gas serra. Questo sarà possibile solo adottando un modello concreto di sviluppo sostenibile, e quindi attuando un profondo cambiamento nel modo in cui produciamo e consumiamo, aprendo la porta a nuove opportunità.

Per favorire questo modello, l’Unione Europea ha elaborato una serie di azioni e programmi, tra questi l’European Green Deal (EGD) stilato nel 2019 ricopre un ruolo decisivo. Finalizzato a raggiungere l’obiettivo della neutralità climatica entro il 2050, l’EGD fornisce un ampio programma per la decarbonizzazione, la riduzione dei rifiuti e dell’inquinamento, e il riconoscimento dello sviluppo sostenibile al centro dell’agenda politica dell’Unione Europea. Tuttavia, un quadro politico completo e coordinato non è sufficiente, se non si basa sulle buone abitudini a livello di comunità. I comportamenti sono infatti spesso guidati dalla coscienza delle persone, pertanto, in questo dibattito diventa centrale porre l’attenzione anche sulla consapevolezza ambientale dei cittadini “non esperti”. Comprendere i livelli di preoccupazione e le percezioni delle persone sulla transizione sostenibile che caratterizzerà i prossimi tre decenni è di fondamentale importanza, poiché le possibilità di raggiungere uno sviluppo sostenibile risiedono nella capacità delle generazioni attuali di agire in questa direzione.

Nello specifico, un ruolo cruciale è ricoperto dal coinvolgimento delle nuove generazioni, le quali, si troveranno più di tutte a pagare il conto futuro del degrado ambientale che stiamo vivendo. Un cambiamento nelle abitudini delle generazioni di oggi è infatti decisivo per determinare il futuro che ci aspetta domani, di cui loro stessi saranno i protagonisti. L’esigenza di accrescere la sensibilità ambientale è la strada maestra per il benessere comune. Essa è fondamentale per affrontare le sfide e gli impegni della transizione ecologica. Tutti i cittadini, giovani e non, ormai sanno che bisogna intervenire per contrastare la crisi climatica. Sono consapevoli che si tratti di un’esigenza indifferibile e sono pronti anche a modificare il loro comportamento.

 

Autore

Flavio Salaris