L’Arciconfraternita di Parte Guelfa piange la scomparsa del Confratello Renzo Rugi, uomo appassionato e di buon cuore che ha rappresentato con alta dignità la figura dell’imprenditore italiano dotato di grande capacità artigianale il quale, con l’azienda di famiglia, ha avuto il merito di dare ricchezza alla sua generazione e di far rinascere l’Italia nel secondo dopoguerra. Uomini come Renzo Rugi sono stati i pilastri della rinascita economica e sociale del Paese. Nato il 20 Maggio 1935 ad Alessandria d’Egitto da una famiglia di commercianti fiorentini e munito di straordinaria abilità, di senso pratico, e di una visione concreta del lavoro, era riuscito a trasformare, col fratello Cesare e con la sorella Miranda, un piccolo laboratorio di pelletteria in una realtà produttiva rilevante, capace di offrire occupazione e benessere sociale in un’Italia in piena trasformazione industriale tra gli anni Sessanta e Ottanta.

La sua azienda era un’estensione della famiglia ed è grazie a imprenditori come lui se il Paese è riuscito a ridurre la disoccupazione, a migliorare il generale tenore di vita, a trasmettere ai figli non solo un’impresa, ma la cultura del fare. Oggi lo ricordiamo con sincero affetto, grande rispetto e profonda nostalgia, come esempio di una generazione capace di creare ricchezza reale partendo da poco, con grande dignità e senso di responsabilità. Renzo Rugi resta con noi in spirito ed il suo esempio di tenacia, intuito e spirito di sacrificio, illumina e illuminerà ancora confratelli, parenti ed amici.

 

Il Consiglio di Credenza