L’Arciconfraternita di Parte Guelfa esprime profonda gioia e sentita gratitudine allo Spirito Santo per l’elezione di Sua Santità Papa Leone XIV al soglio di Pietro. In questo momento storico e spirituale particolarmente complesso, accogliamo con animo colmo di speranza un Pontefice che incarna pienamente lo spirito di servizio, di fraternità, di vicinanza agli ultimi e di amore per il Creato nel solco tracciato da Papa Francesco con le encicliche Laudato si’ e Fratelli tutti.

Nato a Chicago, negli Stati Uniti d’America, al secolo Robert Francis Prevost, Papa Leone XIV porta in sé un’eredità ricca e composita: le sue origini familiari si intrecciano tra radici canadesi, francesi, spagnole e italiane. Una storia personale che riflette già, nella sua dimensione umana, quella cattolicità intesa come universalità, come ponte tra popoli, culture e spiritualità. Fin dagli inizi del suo ministero, la vocazione del Vescovo Prevost si è espressa in chiave missionaria. Dopo la sua formazione religiosa tra i Frati Agostiniani, ha scelto di servire nelle regioni più remote del Perù, dove per anni ha svolto un apostolato instancabile al fianco delle comunità più povere. Indimenticabile l’immagine del missionario che, in sella a un cavallo, raggiungeva villaggi sperduti tra le Ande per portare la Parola di Dio, l’Eucarestia ed il conforto della presenza cristiana.

La sua profonda conoscenza del tessuto umano e spirituale dell’America Latina lo ha reso un pastore sensibile, attento, capace di ascolto e di dialogo. Il suo Magistero promette di proseguire con convinzione le grandi direttrici aperte dal suo predecessore, a partire dalla cura per la casa comune e dalla promozione della fraternità universale, senza dimenticare un’attenzione concreta alle periferie esistenziali e geografiche.

L’Arciconfraternita di Parte Guelfa, istituzione al servizio dell’ambiente, della civiltà cristiana e dell’armonia tra uomini e popoli, riconosce in Papa Leone XIV un testimone luminoso di quei valori che ispirano la nostra missione: spirito di servizio, difesa della dignità umana, amore per la giustizia, attenzione agli ultimi, salvaguardia e protezione del Creato. Nel rinnovare la nostra filiale obbedienza al nuovo Sommo Pontefice, eleviamo preghiere per il Suo Pontificato: perché sia guidato dalla Sapienza e sostenuto dalla Grazia. E ci impegniamo, come Confratelli e Consorelle, a proseguire con rinnovato fervore nella nostra missione, alla luce del suo esempio e della sua parola.

 

Il Consiglio di Credenza